
                           la  ex-cava di amianto a Balangero ( TO)
 
Giuseppe di Torino- che ringraziamo- ci manda queste precisazioni sull'attuale situazione della bonifica dell'amianto in Italia ( fuorilegge dal 1992/ l'amianto e'  un minerale in causa nell'insorgenza dei mesoteliomi pleurici)
Secondo L'istituto Superiore di Sanita'  2000 persone continuano a morire all'anno per i mesoteliomi pleurici
In questi giorni si tiene  a Torino la Conferenza Nazionale sull'Amianto :
dal 1992 e' iniziata la procedura di  bonifica che' e' indispensabile  fare con solerzia  dal momento che  gli effetti sul sistema respiratorio si prolungano per decenni : Legambiente ha predisposto un  dossier che segnala i tanti siti  dove ancora si annida l'amianto : cantieri navali,  cisterne di condomini, capannoni industriali, depositi di attrezzi in campagna
Sette aree sono state dichiarate dal  '98  " siti di bonifica a  interesse nazionale " : cinque dove sorgevano  gli stabilimenti dove producevano amianto , due le cave dove si estraeva la fibra ;  moltissimo  resta da fare!!
-  bene a Bagnoli ( Napoli) e Casale Monferrato dove le bonifiche sono pressoche' completate
- critica la ex-cava di Balangero (TO) : le polveri sono ancora li' : mancano venti milioni di euro per la bonifica
- tutto fermo anche  nell'altra miniera  a Emarese (Aosta) -Regione e Ministero  litigano davanti al Tar per le rispettive competenze
- a Broni ( Pavia)  non e' ancora  ancora concluso  l'intervento per mettere in sicurezza l'area ( altro che bonifica)
- A Bari e Contrada Targia ( Siracusa)  almeno  i primi interventi di emergenza sono stati completati,  ma la bonifica e' molto lontana
Segnaliamo qui un ricordo di Primo Levi  che nel 1941  trovo' lavoro presso l'amiantifera e visse a Balangero per qualche tempo
Quando vide per la prima volta il cratere della miniera scrive nel "Sistema Periodico ":
" Era simile alle rappresentazioni schematiche dell' Inferno , nella tavole sinottiche della  Divina Commedia !"
 
Spetta a noi cittadini vigilare e pretendere che il rispetto della salute venga al primo posto della priorita' politico-sociali .
 
 
            
            ::::::    Creato il : 08/11/2009 da Magarotto Roberto    ::::::    modificato il : 09/11/2009 da Magarotto Roberto    ::::::